Festival della Biodiversità
Il territorio come ricchezza da preservare
L’Associazione Natura loci ha promosso il Festival della Biodiversità del Lazio, unico nel suo genere in Regione. Ideato in concomitanza con la Giornata Mondiale della Biodiversità, l’evento connette esperienze celebrative della grande rete dei viventi ed azioni concrete di sviluppo sostenibile. Il Festival è parte integrante dei Progetti intitolati “Carattere Locale” e “Carattere Locale2.0 – All In”, ideati dall’associazione Natura loci e vincitori dei bandi Vitamina G e Vitamina G2 della Regione Lazio negli anni 2020 e 2022.
La manifestazione ha avuto luogo il 21, 22 e 23 Maggio 2022 e il 27 e 28 Maggio 2023 nel Centro Storico di Posta Fibreno, sito che ha fatto da cornice allo scenario più suggestivo dell’Area Protetta di una Riserva Naturale tra le più belle della Regione.
Lo scopo principale del Festival, è stato quello di favorire l’aggregazione giovanile e l’inclusione sociale in un contesto divulgativo, relativamente alle ricchezze e alle dinamiche della natura, fornendo strumenti pratici ed intellettuali per convivere con esse in modo armonico e sostenibile.
Nel corso dell’evento si sono svolti laboratori, convegni, workshop tematici, dibattiti ambientalisti, escursioni inclusive, mostre, installazioni tattili e sonore, musica live.
Produttori ed artigiani
Protagonisti dell’esperienza-turismo
Grande spazio è stato dedicato a produttori ed artigiani, che con il loro quotidiano impegno sul territorio contribuiscono a valorizzare prodotti e mestieri. Supporto attivo della manifestazione e promozione delle loro attività ad un pubblico sensibile ai temi della biodiversità. Spazi dedicati sono stati messi a disposizione per esporre i propri prodotti e i propri servizi.
La nostra rete
Una grande famiglia
Le nostre attività sono caratterizzate da un profondo amore per il territorio.
Consapevoli delle bellezze naturalistiche di una tra le più belle oasi verdi d’Italia, nota fin dall’antichità, appassionati delle tradizioni, delle vicende e delle testimonianze storiche,
ma proiettati verso il futuro, siamo motivati ad apprendere e condividere conoscenze. Quotidianamente informiamo, incoraggiamo, valorizziamo le risorse presenti, stabilendo contatti, contribuendo con chiunque voglia creare concretamente le basi di una rete in grado di far incontrare persone.
Promuoviamo un turismo esperienziale volto a favorire la sostenibilità, prestando maggiore attenzione possibile all’inclusività dei territori, affinché si giunga il prima possibile ad abbattere le barriere architettoniche e culturali, a rendere fruibili le realtà preziose rappresentate dai piccoli centri.
Queste gemme rare rischiano di scomparire in un mondo che corre veloce.
La nostra intenzione va in direzione opposta a questo andamento, perché vuole accompagnare per mano e far soffermare, prendere tempo, gustare il momento, che sia esso dedicato ad una degustazione, un’escursione, un convegno o che tramuti in arte ed occasioni di aggregazione e di amicizia.
Finora abbiamo sviluppato collaborazioni e stabilito rapporti lavorativi con realtà molto importanti del territorio nazionale, attraverso iniziative di sostegno, divulgazione ed aiuto reciproco.
Tra le prime, il P.N.A.L.M. – Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, che con il Servizio scientifico dello stesso, ha curato in entrambe le edizioni del Festival interventi divulgativi di rilevante importanza, mettendo in risalto le buone pratiche di conservazione e di coesistenza tra uomo, ambiente e fauna.
Il Festival della Biodiversità è stato approvato nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023 promosso dall’ASviS, che ha inserito l’evento sul sito ufficiale.
Gli ottimi rapporti che ci legano con il Comune di Posta Fibreno e la Riserva Naturale si rafforzano di anno in anno attraverso la collaborazione nella manifestazione ed in modo particolare, in questa seconda edizione.
Convegni
Perno centrale delle manifestazioni sono stati gli interventi divulgativi e formativi, che hanno visto la presenza di importanti relatori di rilievo scientifico, in ambiti multidisciplinari. Ricercatori e professori universitari delle Università di Roma La Sapienza e di Torvergata, tecnici settoriali in campo naturalistico, turistico, agronomico, informatico e socio-sanitario,
Nell’edizione 2022:
“Biodiversità e vulnerabilità delle aree umide” a cura della Dott.ssa Nadeia De Gasperis e della guida Naturalistica Paolo Cellupica;
“Il mondo dei rapaci notturni” a cura dell’ornitologo e scrittore Marco Mastrorilli;
“100 Anni del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: Un Giovane Vecchio” a cura della Dott.ssa Roberta Latini e della Dott.ssa Daniela Gentile, ServizIo scientifico del P.N.A.L.M.;
Presentazione e relazione del Quaderno “Il Carpione del Fibreno” a cura dell’autore e ricercatore Sergio Zerunian e della Riserva Naturale Regionale Lago di Posta Fibreno;
Tavola Rotonda “Quale futuro per la biodiversità del lago di Posta Fibreno?” a cura del Direttore della Riserva Naturale Lago di Posta Fibreno Dott. Antonio Lecce, del Dott. Sergio Zerunian, del Dott. Giovanni Mastrobuoni e del Dott. Mauro Iberite;
Nell’edizione 2023:
“Biodiversità Agraria della Valle di Comino” a cura di Claudio Di Giovannantonio, Dirigente Atq ARSIAL e Ivano De Marco, Direttore del Biodistretto Valle di Comino;
“Cooperative di comunità e agricoltura sociale: modelli innovati di sviluppo sostenibile” a cura del Presidente della Legacoop Lazio, Daniele Del Monaco e del Prof. Lucio Meglio, del Dipartimento Scienze Umane, Sociali e della Salute dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale;
“Garden Therapy: Casi studio di Orti e Giardini Botanici Inclusivi” a cura della Prof.ssa Antonella Canini, Prorettrice per l’Ambiente, Sostenibilità e Transizione energetica dell’Università Tor Vergata di Roma;
“La Geodiversità partner silente della Biodiversità” a cura della Dott.ssa Alessia Pica del Dipartimento di Scienza e Terra della Sapienza di Roma;
“Nature: All Inclusive” a cura della Dott.ssa Roberta Latini, Servizio scientifico del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise;
“La montagna inclusiva” a cura di Mirko Cipollone, Direttore Generale di “Appennini for all”;
“Comunicazione CAA e Accessibilità Web WCAG” da parte della Dott.ssa Alessia Annecchini e Manuel D’Orso;
“Riabilitazione 4.0” e “Interventi precoci nei disturbi dello sviluppo dei bambini in età prescolare” a cura del Dott. Luca Imondi, Direttore del Centro Diagnostico ARCE e del Dott. Sandro Bartolomeo, Neuropsichiatra infantile del Centro Diagnostico ARCE.
Laboratori
Nelle due edizioni del festival sono stati svolti laboratori incentrati sulla creatività, sull’inclusività e sulla sensibilizzazione ambientale:
- Disegno Naturalistico, curato da Elisabetta Mitrovic (Taccuini in natura)
- Apicoltura sostenibile, curato da Carolina Iaconelli (Apicoltura Carlina)
- Comunicazione e canti degli uccelli, curato da Marco Mastrorilli (Ornitologo, GufoTube)
- Colore sensoriale, curato da Daniela Arpino, Arte terapeuta
- Street Art, realizzazione del Murale “Biodiversità” curato da Oniro
- Arti Erboristiche a cura di Marisa Lencina (Biocentrica) e Francesco Tomaselli (Fibreno Officinali)
- Archeologia a cura di Sonia Muscedere (Archeologa – Natura loci)
- Favole Inclusive tenuto da Davide Colla (SurfForAll – Autore degli albi “Un tuffo nel mare” e “Una cosa possibile”)
Partner
Partner importanti degli eventi sono la Regione Lazio, l’ASVIS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, la Lega del Filo d’Oro, l’E.N.S. – Ente Nazionale Sordi, Amodo – Alleanza Mobilità Dolce, Appennini for all, Studioteca Più, A.gen.di. ed ancora Aigae – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, P.N.A.L.M., Comune di Posta Fibreno e Riserva Naturale di Posta Fibreno.
Sono stati inoltre invitati due importanti Istituti presenti sul territorio, l’I.S.S. – Istituto d’Arte Antonio Valente di Sora che ha contribuito alle installazioni artistiche e sensoriali, con opere realizzate dagli studenti, con pannelli inclusivi in braille, quadri luminosi ed opere del Riciclo e l’Istituto Agrario di Alvito, che ha potuto esporre in collaborazione con l’ARSIAL, alcune delle produzioni enogastronomiche della propria azienda agraria sperimentale.
Media Partner: Radio Città Aperta
Animazione
Abbiamo a lungo parlato di inclusività e di sostenibilità. Questi argomenti sono stati affrontati sia dal punto di vista pedagogico ed educativo nei convegni e nei laboratori, ma anche attraverso le attività, rivolta soprattutto ai più piccoli, in ambientazioni create appositamente al fine di sviluppare una coscienza civica votata al rispetto della natura. Le installazioni presenti sono state costruite con materiali di riciclo per insegnare che tutto può avere una seconda vita ed un possibile riutilizzo.
L’animazione e l’intrattenimento sono state curate da associazioni e professionisti del settore.
Il Festival della Biodiversità è stato caratterizzato da performance artistiche, mostre, spettacoli di varia natura e concerti, dando spazio alle esibizioni sia di artisti emergenti che di fama internazionale.
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